
Gabor Cosmetics: un anno di bellezza responsabile. L’impatto 2024 e le sfide future
Il 2024 è stato un anno cruciale per Gabor Cosmetics, non solo per i traguardi raggiunti sul piano commerciale e industriale, ma soprattutto per l’impegno concreto nel rafforzare il proprio ruolo di Società Benefit. Attraverso la Relazione d’Impatto appena pubblicata, l’azienda racconta un anno di scelte coraggiose, investimenti mirati e visione condivisa: un percorso che intreccia innovazione, sostenibilità e responsabilità sociale.
Una nuova identità, lo stesso cuore
Dopo l’ingresso nel Gruppo APG, Gabor Cosmetics ha evoluto il proprio assetto: da realtà produttiva a hub commerciale, mantenendo un DNA fortemente orientato alla qualità Made in Italy e all’attenzione verso il cliente. Il passaggio ha portato con sé nuove sinergie, una filiera interna più corta e controllata, e una maggiore efficienza in termini ambientali.
Ma il cuore pulsante di Gabor rimane lo stesso: ascolto, tempo e attenzione ai dettagli. Ogni prodotto nasce dalla volontà di rispondere davvero ai bisogni delle persone, offrendo “sempre qualcosa in più”.
Impatti reali, non solo dichiarazioni
Nel corso dell’anno, l’azienda ha messo in atto azioni concrete per generare valore condiviso:
• Smartworking strutturale e analisi del clima aziendale per promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e sano
• Progetto di rigenerazione urbana a Genova, con la bonifica di 2.500 m² destinati a uffici e laboratori, alimentati da fonti rinnovabili
• Filiera corta interna al gruppo, con maggiore controllo su qualità e sostenibilità della produzione
• Tecnologia Blockchain applicata a linee di prodotti per garantire trasparenza e tracciabilità
• Packaging eco-friendly e riduzione dell’uso di plastica grazie a materiali certificati FSC, vetro e canna da zucchero
• Mobilità sostenibile con l’adozione di veicoli elettrici
• Progetto “Gabor Cosmetics for Bees”, per tutelare la biodiversità e promuovere un’economia circolare nel Parco Naturale di Pragelato
Prodotti con l’anima
Nel 2024 hanno debuttato due nuove linee simbolo di questa filosofia:
• Thinking Green: 39 referenze cosmetiche naturali con packaging riciclabile
• Taboga Sun Mediterranean: 19 prodotti solari eco-reef friendly, rispettosi dell’ambiente marino e privi di sostanze nocive
A questi si aggiunge la linea “Eco Vegan Wishing”, accessori make-up biodegradabili e cruelty free.
Stakeholder al centro
Gabor ha tracciato una mappa precisa dei propri stakeholder: dipendenti, clienti, fornitori, scuole, enti locali, università, start-up. Con ciascuno di loro intende costruire un dialogo continuativo, orientato alla co-progettazione e al cambiamento sostenibile. Una cultura d’impresa partecipata, dove la bellezza non è solo esteriore ma anche etica.
Obiettivi futuri: visione, concretezza, innovazione
Nel 2025 Gabor sta puntando su:
• Nuove linee tracciate in Blockchain
• Ingredienti da biotecnologia enzimatica, più sicuri e sostenibili
• Questionari di sostenibilità rivolti a clienti e stakeholder
• Proseguimento della bonifica dell’area industriale di Genova
• Formazione interna continua su temi ambientali e sociali.
Gabor Cosmetics continua a costruire il futuro della bellezza, con passi misurati ma determinati. Perché ogni gesto, ogni formula, ogni scelta può (e deve) avere un impatto positivo.
La bellezza è un impegno. La sostenibilità, una scelta quotidiana.